"Quattrozampe in tribunale. Storie di animali (e uomini) alle prese con la legge", il libro di Edgar Meyer e Claudia Taccani, è sbarcato al TG5. Ecco il servizio:
http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/195436/edizione-ore-800-del-30-novembre.html#tf-s1-c1-o1-p1 - il servizio è dopo il meteo.
Non stupisce l'attenzione del Tg5. Gli animali (e chi cerca di sensibilizzare su un corretto uomo – altri animali) sono sempre più d’attualità.
Perché gli animali che vivono con noi sono sempre di più: quasi otto milioni di gatti e più di sei milioni di cani, secondo le stime del Ministero della Salute. Altro dato: in Italia, una famiglia su due vive con almeno un animale domestico. Per molti, l’animale di famiglia è considerato un membro della famiglia a tutti gli effetti. In questa direzione stanno andando molte leggi approvate recentemente. Insomma: gli animali che popolano i nostri Comuni sono cittadini a tutti gli effetti. Hanno diritti e doveri. Che è bene conoscere. Per convivere serenamente e trarre gioia dalla convivenza.
Non tutti sono d’accordo. E talvolta, anzi spesso, ci sono maleducati e violenti che vorrebbero –probabilmente- città costituite da soli uomini, strade, case e cemento. Senza natura, senza animali. Come difendersi da un vicino che vuole che ci “liberiamo” del cane che gli dà fastidio? Come rispondere all’amministratore di condominio che non vuole che si diano cure ai gatti randagi? Come denunciare chi maltratta o uccide un animale? Nel servizio del Tg5 e in questo libretto si trovano alcune risposte.








Ecco alcuni video del corteo antivivisezione contro la multinazionale Harlan (allevamento di animali e laboratori) a Correzzana, in provincia di Monza Brianza, organizzato dal coordinamento Fermiamo Harlan e dalle associazioni Gaia Animali & Ambiente e Animalisti Italiani.
Ecco la novità editoriale della collana Ecoalfabeto - I Libri di Gaia, cooordinata dal presidente di Gaia Edgar Meyer: "Urbi et orti. L'orto urbano: manuale di coltivazione ecologica su balconi e terrazze"
Lo avevamo promesso: torneremo a Correzzana in tantissimi e manifesteremo pacificamente e civilmente. Così è stato sabato 27 novembre, quando circa 300 persone provenienti da tutta la Lombardia hanno sfilato per le strade di Correzzana, fino a giungere con cartelli e striscioni (e molte fiaccole) nei pressi dell’allevamento intensivo di animali destinati ai laboratori di vivisezione: “Harlan Italy”.