Sottoscritta dal presidente di Gaia, Edgar Meyer, la “Carta di Padula” sottoposta all’Unione Europea in questi giorni in vista del vertice IUCN (l'Unione Internazionale Conservazione della Natura) di Sydney. Il documento, sottoscritto da intellettuali e ambientalisti (da Dacia Maraini a Fulco Pratesi a Grazia Francescato), pone l’attenzione sulla necessità di una gestione turistica responsabile ed etica del paesaggio e su interventi organici volti alla conservazione dei beni comuni. Chiede inoltre ai governi misure straordinarie che incidano immediatamente sulla nuova occupazione verde, indirizzando risorse alla manutenzione dei territori che prevengono i disastri di cui siamo spettatori in questi ultimi anni.
Ecco le parti salienti del documento e i firmatari:








Tre buone notizie per gli animali “poveri”. In particolare per i cani ospiti del rifugio “Le Palle di Pelo” di Locri, del canile di Caterina Cusimano di Palermo, del rifugio “Rifugio dei 400” di Napoli, che da soli non riuscivano più a far fronte alle esigenze degli animali.
Con l’iniziativa “STOP VIVISECTION” sono state raggiunte, come noto, oltre 1.200.000 firme certificate (ovvero legalmente riconosciute) dalle singole Autorità Nazionali. Stop Vivisection è così diventata una delle 3 ICE (Iniziativa dei Cittadini Europei) di successo nei primi due anni di applicazione in Europa del “diritto d’Iniziativa”.
di Giorgio Nebbia