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copertina ecologia e economia nebbia 1La difesa dell’ambiente è un problema principalmente economico, di soldi. Non a caso eco-logia e eco-nomia hanno la stessa radice: “ecos”, l’ambiente in cui abitiamo, intorno a noi. La prima racconta come l’ambiente è fatto di esseri che vivono in un mondo costituito di acqua, suolo, aria; la seconda, l’economia, consiglia (o dovrebbe consigliare) come amministrare l’ambiente per soddisfare i bisogni umani, i loro affari, arrecando meno danno alle persone e alla natura. Delle relazione fra ecologia e economia parla un recente libro di Giorgio Nebbia, “Ecologia ed economia. Tre tesi per il futuro”, pubblicato da un’intraprendente casa editrice pugliese, “Andrea Pacilli Editore”, e distribuito sul territorio nazionale da Messaggerie.

Giorgio Nebbia è professore emerito dell’Università di Bari dove ha insegnato per molti anni Merceologia, la disciplina che descrive le merci, gli oggetti della nostra vita quotidiana, la loro produzione, come si trasformano durante l’uso e dove fanno a finire. Nel suo libro, che contiene i testi delle tre “lezioni” svolte quando gli è stata assegnata la laurea honoris causa dalle Università del Molise, di Bari e di Foggia, Nebbia spiega che i danni ambientali derivano proprio da come le merci sono fabbricate e da come i residui e i rifiuti, dopo l’uso, vengono smaltiti nell’ambiente, in genere provocando inquinamenti, dannosi per la salute.

caccia1LEGGE SPARATUTTO DELLA LEGA CALENDARIZZATA IN AULA

LE ASSOCIAZIONI: “I NOSTRI RICORSI GARANZIA DI LEGALITA’ E TUTELA DELLE SPECIE PROTETTE. PARLAMENTO E REGIONI RISPETTINO LE NORME PIUTTOSTO CHE CANCELLARLE” 

Domenica 15 settembre si apre la stagione di caccia 2024/25. Ancora una volta caratterizzata da numerosi calendari venatori regionali pubblicati in palese contrasto con le norme nazionali ed europee a tutela della fauna selvatica. Grazie ai ricorsi delle associazioni animaliste e ambientaliste i TAR di mezza Italia hanno fermato l’apertura della caccia in 7 regioni: Calabria, Basilicata, Campania, Umbria, Marche, Veneto e Sardegna. 

caccia  294109458_2226019627548165_8117959705084214212_n - copiaIn particolare, i giudici amministrativi hanno accolto le richieste delle associazioni rispetto alla necessità di fermare la caccia a specie considerate a rischio e per i periodi che si sovrappongono alla delicatissima fase della migrazione pre riproduttiva. Buona parte dei calendari sono infatti in pieno contrasto con i pareri ISPRA, e in palese violazione delle norme a tutela degli animali. Le cosiddette “preaperture”, da evento eccezionale sono oramai una consuetudine, non solo concessa ma addirittura pretesa dalle associazioni venatorie che permette di aprire la stagione di caccia fin dal 1° settembre, quando ancora molte specie sono in fase di nidificazione e tante altre vengono disturbate durante la migrazione.  

caccia richiami vivi 71948773_2238271939610653_5849005717754740736_n - copiaE’ ormai evidente – affermano le associazioni Animalisti Italiani, Anpana, CABS, ENPA, Federazione Nazionale Pro Natura, Gaia Animali e Ambiente, LAC, LAV, LEAL, Leidaa, Legambiente, LIPU-Birdlife Italia, Lndc Animal Protection, OIPA, Rete dei santuari di animali liberi e WWF Italia che gran parte dei calendari venatori regionali sembrano scritti sotto dettatura delle associazioni venatorie. Questo sistema comporta non solo il rischio di irreparabili danni all’ambiente e alla biodiversità, ma anche lo spreco di soldi pubblici necessari a impiegare personale col mandato di scrivere calendari illegittimi ed a sostenere le spese processuali necessarie a difendere ciò che troppo spesso è indifendibile”.

La Regione Campania, ad esempio, ha già subito ben 3 sconfitte in meno di un mese, nonostante sia addirittura arrivata a riunire il Consiglio regionale per assecondare i capricci dei cacciatori. 

La gravità di questa situazione è riconosciuta anche dalla UE che ha già aperto due procedure contro l’Italia. Nonostante ciò, sia a livello regionale che nazionale, la politica non intende porre rimedio, richiamando le regioni al rispetto delle regole ma cancellando le regole del diritto e della scienza e consentendo di sparare senza freni.  Il Governo e la maggioranza parlamentare sono infatti al lavoro per aumentare ancora di più le concessioni ai cacciatori a partire dalla calendarizzazione in aula della Proposta di Legge “sparatutto” del leghista Bruzzone, che dopo essere stata fermata grazie agli emendamenti presentati da AVS e M5S e alla petizione promossa dalle associazioni, ha trovato nuova vita grazie ad un escamotage parlamentare che eviterà di sottoporla alla discussione in commissione.

caccia micky bet maglietta 245483957_1786564838203439_2003655387279180921_n - copia“È intollerabile che gli animali selvatici, che rappresentano un patrimonio di tutti i cittadini, della comunità internazionale e delle future generazioni, continuino ad essere utilizzati come bersagli di questo assurdo massacro. La caccia è un’attività anacronistica e pericolosa, i controlli quasi inesistenti e le sanzioni ridicole favoriscono la diffusione di illegalità, come avvenuto in Sardegna dove è stata uccisa a fucilate una rarissima Aquila di Bonelli. Noi continueremo a contrastare ogni tentativo di ulteriore riduzione delle tutele confidando nel fatto che la sensibilità dei cittadini è sempre più alta e porterà alla fine di questa assurda attività che priva tutti i cittadini del diritto di godere della natura in sicurezza solo per accontentare i capricci di una risicata minoranza di cittadini.”

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loghinoLAV, Animalisti Italiani Onlus, Gaia Onlus sfileranno in fiaccolata

 insieme alle altre Associazioni e ai cittadini

sabato 18 dicembre 2010 per le vie del centro di Milano

Migliaia di animali sacrificati ogni giorno per l’alimentazione umana “trionfano” sulle nostre tavole durante le festività natalizie. Ma in quei piatti ci sono dolore, sofferenza, ingiustizia e morte proprio in un momento che dovrebbe essere dedicato alla riflessione su pace, condivisione, amore e compassione.  

Si può onorare la tradizione di Natale senza infliggere sofferenza ad altri esseri viventi e senzienti scegliendo un menù vegetariano o vegano che nulla toglie al piacere di condividere con la propria famiglia e i propri amici il momento di festa e di ritrovo.  

Perché Natale sia una festa di gioia e non di morte.

L’iniziativa intende sensibilizzare i cittadini sulle conseguenze delle nostre scelte alimentari che stanno compromettendo l’ambiente e gli ecosistemi, oltre a provocare enormi sofferenze agli animali, esseri senzienti a quali togliamo ogni giorno il diritto alla vita.

stopamianto
dieta comica copertinadi Edgar Meyer

E' uscito in questi giorni "La dieta comica" (Edizioni Stampa Alternativa - Ecoalfabeto I libri di Gaia). Come ridere di tutte le corbellerie che vi hanno raccontato finora e dimagrire per sempre imparando a digerire e recuperare la salute.

Come abbinare gli alimenti per digerire senza fatica? Come sfruttarne al meglio le proprietà nutrive? Nel libro sono contenute informazioni e spunti per modificare senza fatica l’alimentazione e migliorare la propria salute nel rispetto del pianeta e degli animali.

L’autrice, Mirna Visentini, economa dietista, è ideatrice del Metodo Digestivo Veloce che da 20 anni propone ai suoi pazienti con ottimi risultati. Iscritta alla Società Scientifica Nutrizione Vegetariana, si batte per un’alimentazione più consapevole e rispettosa di tutti gli esseri viventi. Nelle conferenze “Dietomotivando” spiega il suo metodo, fornendo ai partecipanti le tecniche pratiche e psicologiche per seguire, ridendo, la sua dieta.

L’uscita del libro “La Dieta Comica” rappresenta una piccola “summa” del suo pensiero. “Ho scelto questo titolo sperando che la gente rida delle corbellerie raccontate giornalmente dai media e da operatori del settore, ignoranti e mendaci. Consiglio di togliere il sangue animale dalle bocche della gente. Da una vita spiego che le diete iperproteiche sono appannaggio dei centri standard che danno consigli mediocri ed incompetenti, puntando non alla magrezza sana e stabile ma solo a una magrezza rapida e piena di conseguenze negative in termini di benessere e di ripresa dei chili perduti. Aggiungo il fatto che i vegetariani non solo godono di migliore salute rispetto agli onnivori, ma sono anche stabilmente più magri, come tutti sanno in ambito scientifico”, dice Visentini.

Ci sarà anche da sorridere, in questo agile e utile librettino. Ma l’inizio va giù duro, non mandandole a dire. Si legge nella premessa: “La dieta che promuove salute in tutte le direzioni, energia abbondante, peso ottimale, vigore e voglia sessuale, potenza spirituale, amore e sensibilità per tutti gli animali, longevità, intelligenza sopraffina, assenza di malattie croniche e degenerative non è affatto un miraggio. Ce l’abbiamo tutti sotto il naso. E’ una dieta che non ha nulla a che spartire con gli spropositi, gli insulti e la demenzialità della Monsanto, di Rockefeller, della Pfizer, della Bayer e del Codex Alimentarius. E’ una dieta semplice, composta da frutta, vegetali freschi, germogli, legumi, funghi, tartufi, grani integrali, radici, tuberi, frutta secca e avocadi. Nient’altro”. In una parola: la dieta vegetariana.

Ma, oltre alla scelta della dieta vegetariana come quella ideale, Mirna Visentini fornisce -in maniera leggibile e simpatica- soprattutto una considerazione centrale: alle persone che vogliono dimagrire dice che non impareranno una dieta, ma il modo migliore per digerire. Non è infatti tanto importante la quantità di calorie fornite dai cibi, ma come vengono utilizzati tali cibi dall’organismo. “Tutto ingrassa, se non viene digerito”, sostiene. “Anche una semplice foglia d’insalata. E d’altra parte niente può ingrassare se quello che ingeriamo viene digerito, indipendentemente dalle quantità, dall’orario, o da qualsiasi altra situazione”. Insomma: importante è aiutare il nostro corpo a digerire bene.

Scorrendo le pagine, è possibile scoprire le verità segrete del calcio, l’importanza della motivazione, le regole su “come mangiare”, alcune verità sulle proteine animali, consigli per una sana alimentazione, come ridurre le perdite di calcio e aumentarne l’assorbimento e infine …come diventare vegetariani (o quasi), con qualche idea per un succulento menù veg. Molto utile e leggibile, il capitoletto “le vostre domande”, che chiarisce in maniera semplice semplice quanto scritto in precedenza. Buon appetito.